Our members Associazione Nazionale dei Medici delle Direzioni Ospedaliere (A.N.M.D.O.)

Il valore dell’ANMDO è quello di costituire una comunità di professionisti
che condivide e promuove una forte visione di tipo deontologico, scientifico
e professionale in un settore dell’attività sanitaria di fondamentale importanza
per il Servizio Nazionale (SSN) e per la tutela della salute dell’intera
Comunità Nazionale.

L’ANMDO ritiene che la funzione di Direzione Sanitaria e ospedaliera costituisca
una componente fondamentale e insostituibile di qualunque sistema
Sanitario moderno, capace di assicurare alla popolazione efficacia, efficienza
e appropriatezza.

Sulla base di questi principi il programma per il prossimo quadriennio è sinteticamente
descritto nel seguente decalogo:

  1. Potenziamento del rapporto con le istituzione nazionali e regionali e
    con le forze politiche rappresentative del Paese.
  2. Rinforzo del ruolo sindacale considerato come tutela della professionalità
    e dei legittimi interessi della categoria.
  3. Riaffermazione del ruolo scientifico e ulteriore impegno nella promozione
    dello sviluppo della ricerca in tutti gli aspetti concernenti la professione.
  4. Impulso alla produzione di linee guida utili per il miglioramento continuo
    del SSN e per la sempre maggiore qualificazione dei medici di Direzione
    Sanitaria e di tutti gli operatori.
  5. Promozione dell’immagine della categoria con tutte le iniziative volte
    a riaffermare il ruolo fondamentale e insostituibile della Direzione Sanitaria.
  6. Riaffermazione della centralità della Direzione Sanitaria e dei suoi medici
    in tutte le funzioni di governo tecnico sanitario delle strutture ospedaliere
    e territoriali (igiene; organizzazione e gestione ospedaliera; sicurezza;
    governo clinico; appropriatezza; rischio clinico; edilizia
    sanitaria).
  7. Impegno per la formazione di base, specialistica e post specialistica, con
    particolare riferimento al collegamento con le scuole di specializzazione
    in Igiene e Medicina preventiva e con tutte le Istituzioni universitarie
    e statali interessate a concorrere allo sviluppo dei contenuti e delle
    competenze della nostra professione.
  8. Adozione di una forte iniziativa associativa nei confronti dei giovani.
  9. Rafforzamento del rapporto inter-associativo alla prospettiva di creare
    una rete di associazioni nella Sanità pubblica rivolta al coordinamento
    e all’integrazione dei principali momenti operativi.
  10. Realizzazione di forti e crescenti rapporti internazionali, in particolare con i Paesi dell’Unione Europea, nella convinzione che il modello italiano
    di Direzione Sanitaria possa rappresentare un valido esempio di
    modello organizzativo e gestionale dei servizi sanitari.